Partenza: PASSO SAN PELLEGRINO (1918 mt) Parcheggio https://goo.gl/maps/PCQhs9WYxRyjohNT8
Arrivo: CIMA COSTABELLA (2762 mt) giro ad anello senza prendere la seggiovia al ritorno
Dislivello: 600 mt salita e 950 mt discesa
Difficoltà: EEA (Escursionisti Esperti con Attrezzatura)
Periodo consigliato: da Giugno/Luglio a Settembre (neve permettendo, informarsi chiamando il rifugio)
Tempo di percorrenza: 5 h escluse soste
Cartina Tabacco n° 6
Nel mese di Maggio 1915 tra i vasti prati del Passo San Pellegrino si verificarono i primi sconfinamenti italiani nell'allora territorio austriaco. Gli austriaci però, erano ben appostati poco oltre il Passo San Pellegrino e sul versante del Passo delle Selle, dove costruirono un piccolo villaggio. Fu in questo modo preclusa ogni possibilità di avanzata verso la Val Di Fassa. Il conplitto allora si spostò sulle Creste del Costabella, dove alterne vicende determinarono, a spese di molto sangue, vari spostamenti di confine, con rilievi che diventavano ora italiani ora austriaci. In particolare, merita di essere ricordata la battaglia del marzo 1917 per il possesso di Cima Costabella, dove tonnellate di piombo e granate si riversarono sugli appostamenti con effettu devastanti per i soldati che li presidiavano. Alla fine di Ottobre di quell'anno, gli austriaci sfondarono sul fronte Isontino, il fronte dolomitico venne abbandonato e fra queste montagne ritornò la pace e il silenzio. La zona è ancora ben conservata e sono ancora ben visibili appostamenti trincee e gallerie.